Grazie e Perdono (23.09.2024)
Carissima Comunità di Viserba Mare
Quindici anni fa, nel mese di maggio 2009 vi scrivevo la prima lettera per presentarmi, ora quest’ultima per darvi quel saluto carico di affetto che non posso fare personalmente prima della mia partenza.
Mentre mi preparo a lasciarvi due parole popolano i miei pensieri: GRAZIE e PERDONO.
GRAZIE, per tutto il bene che mi avete voluto e che me lo avete dimostrato in mille modi ed in moltissime occasioni. Bene che ho cercato di ricambiare.
PERDONO, per andare via più leggero e pulito ho bisogno anche del vostro perdono per le mie mancanze e deficienze. Se ho mancato verso qualche persona, magari anche inconsapevolmente, perdono!
Alcune icone bibliche mi aiutano a vivere spiritualmente questi giorni di transizione.
Pensando a don Alessandro che inizia il suo ministero nella nostra, ora sua, parrocchia mi è venuta in mente la vocazione di Geremia.
Il Signore mi disse: “Prima di formarti nel grembo materno ti ho conosciuto … ti ho stabilito profeta delle nazioni.”
Risposi: “Ahimè Signore Dio. Ecco io non so parlare perché sono giovane.” Ma il Signore mi disse: ”Non dire – sono giovane –, tu andrai da tutti coloro a cui ti manderò. Non avere paura, perché io sono con te per proteggerti.” Ger 1, 4-8
Una seconda icona orienta la mia spiritualità nel momento di “lasciare”.
Ad un certo momento, quando Gesù inizia la sua missione sembra che nasca quasi un conflitto tra i discepoli di Giovanni e quelli di Gesù. Ecco la risposta di Giovanni, che faccio mia in questo momento di transizione: “Lui deve crescere, io invece diminuire.” Gv 3,30
Intravvedo per la nostra parrocchia ed il paese, in cui è inserita, una nuova primavera. Io continuerò ad amarla come sempre, anche se non sarà con una presenza fisica, ma pregando per tutti voi, in particolare per gli ammalati.
Anch’io mi affido alla vostra preghiera all’inizio di questa nuova missione, che affronto con lo stesso entusiasmo di quando sono partito per la prima volta, Nonostante la buona conoscenza che ho del Venezuela, ci sono tante incognite, Ma così è la missione, ovunque e sempre.
Buon cammino cara comunità di Viserba! Non vi dico adios ma hasta luego.
Don Aldo